Gli Ordini Cavallereschi

di Giorgio Aldrighetti



ORDINE MILITARE D' ITALIA

    Per premiare le benemerenze e gli atti di valore, Sua Maestà Vittorio Emanuele I, Re di Sardegna, istituì, con R.D. del 14 agosto 1815, l'Ordine Militare di Savoia.

Sino a tale data le benemerenze militari venivano risaltate con il conferimento dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro.

Con l'avvento della forma repubblicana, l'Ordine assunse la denominazione di Ordine Militare d'Italia, in forza del Decreto Legislativo del Capo Provvisorio dello Stato nr. 4 del 2 gennaio 1947, e con la Legge 9 Gennaio 1956 n° 25.

    L'Ordine si divide in cinque classi, presentando le relative decorazioni limitatamente a Cavaliere di Gran Croce e Grande Ufficiale:

    Cavaliere di Gran Croce
    Grande Ufficiale
    Commendatore
    Ufficiale
    Cavaliere

    e può essere conferito, oltre che ai militari italiani, anche alle bandiere dei reggimenti ed ai militari stranieri.

    La decorazione cavalleresca si compone di una croce greca smaltata di bianco, a quattro bracci terminanti a forma di rombo, con una ghirlanda di foglie di quercia e d'alloro smaltate di verde, intercalate da bacche smaltate di rosso, il tutto circondante la croce.

Nel cuore della croce, su campo di rosso, due sciabole poste in decusse, ossia a croce di Sant'Andrea, con le punte rivolte verso l'alto e tra queste le date 1855 e 1947 (riforma dell'Ordine sabauda e repubblicana); nel rovescio, su campo di bianco, in oro, RI (Repubblica Italiana), contornata dalla legenda, sempre in lettere d'oro su campo di rosso, AL MERITO MILITARE.

Il nastro è d'azzurro al palo di rosso.