Gli Ordini Cavallereschi

di Giorgio Aldrighetti




Gli Ordini di Subcollazione
della Santa Sede


ORDINE TEUTONICO

    Tale insigne Ordine religioso e militare trae origine dalla fondazione di un ospizio avvenuta in Gerusalemme nel 1128, ad opera di mercanti tedeschi, per soccorrere i connazionali malati o feriti.

Sino a quel tempo, infatti, esistevano solo ospedali di lingua franca e latina.

Dopo la conquista della Città Santa, ad opera di Saladino, l'ospizio tedesco venne trasferito nella città di Acri, nel corso dell'assedio del 1190.

Il duca Federico di Svevia riorganizzò, in quel periodo, l'istituzione militare, ospedaliera e religiosa. Sulla fine del XII secolo, il Pontefice Innocenzo III approvando l'Ordine, diede ai cavalieri la regola agostiniana e volle che tutti i membri fossero di lingua tedesca e nobili.

Sorse così l'Ordine di Santa Maria Teutonica o dei cavalieri teutonici diviso in tre classi:

1° fratres milites, provenienti dalla nobiltà tedesc

2° fratres servientes

3° cappellani.

L'Ordine, con la fine delle crociate, si rifugiò in Venezia e poi, nel corso degli anni, riuscì a conquistare tutta la Prussia.

Dopo molteplici vicissitudini, nel 1805 con il Trattato di Pressburg, il Gran Magistero dell'Ordine venne attribuito a Sua Maestà Imperial Regia Apostolica Francesco I d'Absburgo. Nel 1923, dopo la rinuncia al Gran Magistero da parte dell'arciduca Eugenio, successe nella carica il Vescovo della diocesi di Brun.

Nel 1929 vennero poi promulgate le nuove costituzioni che riformarono l'Ordine che perse la caratteristica cavalleresca per divenire , a tutti gli effetti, un Ordine religioso.

L'Annuario Pontificio, di conseguenza, lo annovera fra gli Ordini religiosi maschili, nella categoria dei canonici regolari. Sempre nell'Annuario si legge che lo scopo dell'Ordine è la cura delle anime con opere di carità verso gli infermi, gli emarginati e i poveri.

Negli ultimi decenni dello scorso secolo Gran Maestro è stato l'abate mitrato Padre Wieland Arnold Othmar; la sede dell'Ordine è in Vienna.

A ricordo del glorioso passato, il Gran Maestro, assistito dal Consiglio dell'Ordine, ha la facoltà di conferire ad altissime personalità, benemerite nei riguardi dei teutonici, i seguenti titoli:

1° cavaliere d'onore (si tratta di una distinzione onorifica e non di una onorificenza)

2° familiari, chiamati anche mariani (simile ad un terz'ordine religioso).

    La decorazione è quella propria dell'antico, insigne e glorioso Ordine, la croce patente smaltata di nero, profilata e cimata da un piccolo elmo coronato e piumato d'oro. Il nastro della decorazione è invece di seta ondata di nero.

Per i cavalieri d'onore è previsto il mantello di bianco, decorato con la croce dell'Ordine, mentre per i familiari o mariani, il mantello è di nero con l'insegna dell'Ordine.

L'Ordine attualmente è diviso nei Priorati d'Austria, Germania ed Italia, con circa ottanta religiosi professi di cui cinquanta sacerdoti.


Un'antica uniforme