Con l'avvento della Repubblica, Sua Maestà il re Umberto II, non avendo abdicato e ritenendosi legittimo re d'Italia, continuò a conferire le Onorificenze degli Ordini Cavallereschi, seppur in numero limitatissimo.
L'attuale Capo della Real Casa di Savoia, Sua Altezza Vittorio Emanuele IV, duca di Savoia, principe di Napoli, conferisce invece i seguenti Ordini dinastici:
1° Ordine
Supremo della
Santissima
Annunziata
2° Ordine dei
Santi
Maurizio e
Lazzaro
3° Ordine
Civile di
Savoia
4° Ordine al
Merito
Civile di
Savoia
E' opportuno però a questo punto precisare, prima di passare alla descrizione degli Ordini Cavallereschi Sabaudi, che la XIV disposizione transitoria e finale della Costituzione della Repubblica Italiana, entrata in vigore con il 1° gennaio 1948, così recita: ".. L'Ordine mauriziano è conservato come ente ospedaliero e funziona nei modi stabiliti dalla legge..".
Con l'istituzione, da parte del parlamento nazionale, dell'Ordine Al Merito della Repubblica Italiana, con la legge del 3 marzo 1951, nr.178, all'art.9 veniva disposto: " L'Ordine della SS. Annunziata e le relative Onorificenze sono soppressi. L'Ordine della Corona d'Italia è soppresso e cessa il conferimento delle Onorificenze dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro. Tuttavia è consentito l'uso di Onorificenze già conferite, escluso ogni diritto di precedenza nelle pubbliche cerimonie. Per gli altri Ordini e Onorificenze, istituite prima del 2 giugno 1946, si provvederà con separata legge".