La vita di Giovanni Paolo II


18 maggio 1920
Karol Wojtyla
nato a Wadowice in Polonia
eletto il 16 ottobre 1978

    Primo papa non italiano dai tempi di Adriano VI (1522-1523), Karol Wojtyla è nato il 18 maggio 1920 a Wadowice, non lontano da Cracovia, da una famiglia di modeste condizioni. Intraprese gli studi di licenza e letteratura polacca presso l'università Jagellonica, fu costretto a interromperli dopo l'occupazione tedesca della Polonia. Operaio presso una cava di calcare, non trascurò mai il suo interesse per la poesia e il teatro. Ripresi gli studi dopo la liberazione della Polonia, si laureò in teologia e, all'età di vent'otto anni, fu ordinato sacerdote. Conseguito il dottorato in etica e la laurea in filosofia, professore a Lublino, dal 1958 fu vescovo ausiliare di Cracovia e dal 1963 arcivescovo della città. Membro della commissione preparatoria del Concilio Vaticano II, ebbe incarichi sempre più importanti e, nel conclave del 1978, fu eletto papa con una maggioranza schiacciante.

Testimone di un amore universale", come egli stesso si è definito, ha pubblicato importanti encicliche che parlano di libertà e di dignità umana, valori insopprimibili in un mondo sempre più minacciato dalla violenza e dalla corsa al denaro.

Rimasto gravemente ferito durante l'attentato del 13 maggio 1918 in Piazza San Pietro, non ha interrotto la sua attività apostolica. I suoi numerosi viaggi, in Europa, in Africa, in America Latina, negli Stati Uniti, in Australia, in Asia, rappresentano l'occasione non solo per promuovere un'opera di profonda evangelizzazione, per rivendicare il rispetto dei diritti umani e pregare la pace nel mondo e il disarmo, ma anche per tentare di riavvicinare le Chiese cristiane separate, non dimanticando di rivolgersi anche ad altre religioni, nel pieno rispetto della dignità di ogni uomo.

Dopo l'Anno Santo straordinario del 1983, papa Giovanni Paolo II si appresta ora a celebrare il Grande Giubileo dell'anno 2000.

  Lo Stemma